Se si dovessero usare solo tre parole per descrivere Bimbingamba, quali sarebbero le più adatte? Probabilmente amicizia, sogni e solidarietà. La storia che vi raccontiamo ne è l’esempio più calzate. È la storia di tre persone molto distanti tra loro che senza Bimbingamba non si sarebbero mai incontrate nella vita. Ma che grazie a questo progetto sono riuscite anche a coltivare una bella amicizia. La prima persona, quella che fa accendere la miccia, è Franco Paissan, trentino dal cuore gigante, professionista del volontariato, se così si può dire. Durante uno dei suoi viaggi umanitari in Bielorussia, Franco entra in un orfanotrofio e vede per la prima volta Palina, la seconda protagonista della nostra storia. Palina ha quattro anni, è in quell’orfanotrofio perché i genitori hanno deciso di abbandonarla lì. È in quell’orfanotrofio probabilmente perché è nata senza la parte inferiore della gamba destra, priva dell’avambraccio sinistro e con un solo dito sulla mano destra.

Tornato in Italia, Franco non riesce a togliersi l’immagine di Palina dalla testa. E decide di voler fare qualcosa per lei. Si informa, si sbatte, scuote la sua rete di contatti. E riesce in una prima impresa: fa sbarcare Palina per la prima volta in Italia, dove un’equipe di quattro medici italiani la opera, trasferendole due dita dal piede, che non avrebbe utilizzato, alla mano. Ma è solo il primo passo di un lungo viaggio. Ed è qui che entra in scena il terzo personaggio. Franco riesce a contattare il grande campione Alex Zanardi, che ha da poco fondato Bimbingamba, l’associazione che realizza protesi per i bambini che hanno subito amputazioni e che non possono usufruire dell’assistenza sanitaria.

Palina entra a far parte del progetto già nel 2009, quando a Budrio riceve le sue prime protesi. E da qui inizia il suo percorso con Bimbingamba, che la porta a viaggiare quasi ogni anno in Italia per aggiornare le protesi e adattarle alla sua crescita. Ed è proprio durante uno di questi viaggi che i tre, per la prima volta, si incontrano tutti insieme. Franco, Alex e Palina scherzano e posano sorridenti nella palestra di Budrio. Palina oggi sta per diventare maggiorenne e se può affrontare la vita con un grande carico di sogni lo deve anche a queste due persone speciali.